Il volume presenta le idee e le sperimentazioni raccolte nel corso di una serie di attività di formazione svolte in diverse regioni d’Italia, aventi come tema il rapporto tra fotografia e documentazione educativa. Queste esperienze hanno coinvolto il personale dei nidi, delle scuole dell’infanzia e dei centri per bambini e genitori, sviluppando in modo originale l’utilizzo della fotografia nei contesti dove si costruisce cultura dell’infanzia.
Sono numerose le questioni emerse; scattare ed esporre fotografie sono divenute infatti pratiche diffuse, ma non sempre ragionate e pensate. Da queste considerazioni è scaturita un’articolata sperimentazione, in cui la visione e la produzione di immagini sono considerate come forme di conoscenza e di relazione.
Nel testo alcuni concetti ed elementi tecnici della fotografica sono posti in dialogo con altrettante possibili applicazioni in campo educativo; esempi fotografici tratti da documentazioni autentiche permettono un costante collegamento tra teoria e pratica. Viene offerta un’ampia serie di spunti per l’utilizzo, così da rendere fruibile sul campo ogni principio descritto e permettere un’interazione puntuale tra testo e lettori.
Dopo una prima parte dedicata alle cornici teoriche e di metodo e alle applicazioni della fotografia in campo pedagogico e psicologico, la seconda e la terza parte declinano i rapporti tra fotografia e pratica educativa, analizzando di volta in volta sia il piano dei concetti fotografici sia quello degli aspetti psicopedagogici che le proposte operative ad essi direttamente collegate.