Diritto pubblico
Il manuale si propone di offrire uno strumento didattico in ambito universitario realizzato per gli studenti dei corsi di laurea di Scienze politiche e, più in generale, dei corsi diversi da quelli impartiti dai Dipartimenti strettamente giuridici.
Insegnare il diritto pubblico a questi studenti impone di seguire un approccio all’approfondimento delle istituzioni democratiche, alla tutela dei diritti, alla storia costituzionale, più aderente alle dinamiche politiche e sociali e allo sviluppo, in specie diacronico, della forma di Stato e di governo, con le sue implicazioni sul welfare e sui servizi ai cittadini, anche sul piano della sostenibilità.
Un’attenzione particolare è stata dedicata al linguaggio e al metodo, accompagnando le parti di testo a box di approfondimento, di tipo normativo, giurisprudenziale, storico, ecc., ciò che dovrebbe, da un lato, favorire il contatto diretto dello studente con materiali che rischiano di restare altrimenti distanti o sconosciuti, e agevolare, dall’altro, una comprensione del fenomeno giuridico pubblico nella sua dimensione di processo in divenire, tale da non poter essere adeguatamente colto con lo sguardo solo sul presente.
Giunta alla terza edizione, l’opera è aggiornata all’evoluzione del contesto politico-istituzionale, in particolare tra la XVII e la XVIII legislatura, e alle conseguenze dell’epidemia che nel corso del 2020 ha colpito in modo drammatico anche il nostro Paese, costringendo a rivedere assetti organizzativi e di funzionamento di vari organi, ma anche modalità di godimento delle libertà fondamentali.